
La possibilità di fare la spesa gratis - www.fashionblog.it
Fare la spesa è una delle azioni più comuni che facciamo, chi tutti i giorni, chi una volta a settimana. Ci sono, però, delle particolari novità.
Ci sono un posto e un supermercato specifico dove si può fare la spesa con diverse agevolazioni o, addirittura, gratis. A qualcuno potrà sembrare assurdo ma invece è tutto vero e potrebbe anche essere preso come modello.
Una spesa gratis per chi ne ha bisogno e non può permettersi tutto. Ecco dove è possibile e perché è stata messa in campo questa iniziativa.
La spesa gratis: ora è possibile
Avresti mai pensato che fare la spesa poteva diventare, addirittura, un’attività da fare “gratis”? No, non è uno scherzo: si tratta di una novità che è stata messa in campo da un supermercato e che sta diventando virale un po’ dappertutto.
Sì, perché anche fare la spesa è diventato, ormai, un lusso e fra rincari di ogni tipo, i cittadini fanno la spola fra un supermercato e l’altro alla ricerca dell’offerta più conveniente per risparmiare senza perdere qualità e gusto del prodotto stesso.
Negli ultimi tempi, però, alcune catene di supermercati hanno pensato anche a determinate categorie di persone e, proprio per loro, hanno messo in campo diversi sconti e anche alcune giornate dive è possibile fare la spesa in modo totalmente (o quasi) gratuito. Ciò di cui stiamo per parlarvi accade in Canada: qui c’è un posto dove la spesa può essere fatta anche quasi gratis.
Le famiglie disagiate hanno una possibilità in più
Lo hanno definito il supermercato che “restituisce libertà e dignità”, soprattutto per coloro che vivono in una condizione di svantaggio o di disagio economico. Si chiama BMO Asahtowikamik Community Food Hub ed è il primo banco alimentare canadese che adotta un modello basato sulla scelta: chi ha bisogno non riceve più il pacco standard della spesa, ma può decidere i prodotti da acquistare.

Questo supermercato è gestito dalla Regina Food Bank in collaborazione con BMO (Bank of Montreal), la quale ha finanziato, anche, questa lodevole iniziativa. Grazie a tutto questo, le persone in difficoltà non avranno più solo pacchi alimentari standard ma, come tutti, avranno la possibilità di girare con il carrello ed acquistare ciò che vogliono e di cui hanno bisogno, in base anche alle loro esigenze di salute.
Ogni giorno circa 70 famiglie si recano al food hub per fare la spesa e i feedback sono molto positivi. Un’iniziativa che si sta espandendo piano piano nel paese e che sta diventando anche un modello da prendere in considerazione.
