Vladimiro Gioia: l’arte del contaminare tra pelliccia e pelletteria

Pelliccie e pellami esotici (coccodrillo e pitone), fanno parte del patchwork alchemico di materiali che caratterizzano le grandi sculture firmate Vladimiro Gioia. Realizzate da una grande abilità artigiana nel confezionare ed unire questi elementi preziosi insieme, si ritrovano tanto elementi fur quanto di pellami come il coccodrillo, che sapete io amo particolarmente. I giochi di colore e di geometrie che vengono realizzate rendono ogni capo unico e dal sapore assolutamente giovane, glam ideali per i contesti più svariati, trasformando cosi questo capo da particolarmente “vecchio” o “noioso”, ad indiscutibilmente top.

Ho difficoltà a trovar parole per descrivere la collezione che ho avuto il piacere di vedere durante il pressday di Pink&Chic, tenutosi a Milano nel cuore di piazza Cavour, semplicemente strepitosa! Elementi così apparentemente lontani, sono stati spesso oggetto di molteplici interpretazioni, anche di grossi marchi del mondo della moda donna, ma ciò che rende questi pezzi veramente unici è l’alchimia, il mistico intreccio di lavorazioni che talvolta sconfinano in unici apporti cromatici, tali da emozionare l’occhio ed il tatto. Il calore del coccodrillo si unisce all’innata morbidezza della volpe per talvolta lasciar spazio a qualche accenno di cincillà. Un continuo variare di colore che per quanto architettonicamente costruito, crea un immediato e naturale coinvolgimento trovando così un luogo occulto di contemplazione del binomio “architettura-natura”.

Sicuramente non è da tutti, tanto quanto per il valore ed il pregio del materiale, quanto per l’aspetto e l’atteggiamento necessari per indossare un capo-opera (d’arte) di questo livello.
Auspico ben presto arrivi un’interpretazione tutta al maschile di tale levatura. Ho notato in questi ultimi anni una voglia tutta al maschile di rubar al guardaroba femminile questo genere di capo. Sempre più di frequente ho potuto trovare fashion addicted avvolti da pellami delle più svariate tipologie, non ancora però degni di una considerazione.