Justin Bieber potrebbe essere il nuovo testimonial di Calvin Klein: caduta di stile per il brand?

Leggendo le ultime notizie che arrivano dal mondo della moda e che riguardano una possibile collaborazione tra il cantante Justin Bieber e il marchio di moda Calvin Klein, la mia prima reazione è stata: ma stiamo scherzando? I rumors parlano chiaro: pare, infatti, che il fashion brand statunitense, famoso tra l’altro per le sue campagne pubblicitarie con modelli che fanno letteralmente girare la testa alle donne di tutto il mondo, abbia scelto proprio il giovane cantante come nuovo volto per le sue pubblicità.

Justin Bieber, che si è già lanciato nel mondo della moda con il suo profumo Next Girlfriend o con la fragranza Girlfriend, ecco che ora sarebbe pronto a posare con i capi di abbigliamento di Calvin Klein. Una scelta un po’ troppo azzardata, forse.

Se l’intento era quello di far parlare di sè, delle proprie collezioni e delle immagini della nuova campagna pubblicitaria, Calvin Klein ha fatto centro: scommettiamo che tutti ne parleranno a lungo sia prima sia dopo la pubblicazione degli scatti? Se, invece, il fashion brand vede nel giovane cantante il suo nuovo volto, per rappresentare il suo Dna, allora non posso che rimanere senza parole: ma davvero Justin Bieber può rappresentare Calvin Klein?

Se la campagna pubblicitaria femminile di Calvin Klein potrà contare sul fascino di Lara Stone, ecco che quella maschile dovrà accontentarsi di uno dei cantanti che sta spopolando tra le giovanissime (e che recentemente ha fatto parlare di sè più per i suoi guai giudiziari che per le sue canzoni!): se non possiamo dire nulla sulla popolarità di questo personaggio, permettetemi di sottolineare i miei dubbi in merito al fatto che possa essere un modello di Calvin Klein. Proprio non ci siamo: speriamo siano solo rumors infondati… Justin Bieber non potrà mai competere con gli storici modelli di Calvin Klein… Mancano fascino, sex appeal, gusto nel vestire (visto anche lo scatto qui sopra che lo ritrae sul palco)… Non credete?

Via | Telegraph

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