Moncler, Stefano Gabbana su Twitter “Report, ma voi sapete cos’è il lusso?”

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La vicenda Moncler continua a far discutere dopo la puntata di Report di domenica 2 novembre. Ieri sera mentre Raitre mandava in onda il programma di Milena Gabanelli lo stilista Stefano Gabbana ha risposto a un tweet dell’account ufficiale della trasmissione che rimarcava che per ottenere le piume utilizzate per i piumini le oche vengono “spiumate vive per interminabili minuti”.

Come potete vedere qui sotto Gabbana ha risposto a questo tweet polemicamente scrivendo “Ma voi sapete cos’è il lusso???”. Con questa frase lo stilista si è letteralmente dato la zappa sui piedi perché il web non perdona e tantissimi utenti del celebre social network gli hanno risposto dicendogli che dovrebbe vergognarsi. Tanti gli insulti piovuti contro di lui anche se qualcuno si è schierato a difesa dello stilista che ha anche ritwittato molti dei messaggi rivoltigli.

@reportrai3 ma voi sapete cos'è il lusso???

— Stefano Gabbana (@stefanogabbana) 2 Novembre 2014

C’è addirittura chi ha creduto che, nonostante il profilo Twitter di Gabbana sia certificato, in realtà di tratti di un fake, talmente la sua battuta su Report è sembrata infelice. E lo stilista ad alcuni insulti ha risposto con altri insulti e ha pubblicato degli status in cui afferma che il social network sia pieno di “gente impreparata” e “disinformata” e che ha tanta voglia di aggredire, una sorta di “discarica di gente che ha solo voglia di litigare per il niente”.

Nel frattempo, però, non ha spiegato che cosa intendeva dire con quella battuta rivolta a Report e che dai più è stata interpretata come la difesa delle torture sugli animali che devono sacrificarsi per il lusso. Agli utenti si è limitato a risplendere che “quello che dicono loro è fazioso” e “la verità è ben altra”.
Il suo profilo oggi è pieno di retweet di messaggi sia dei suoi detrattori sia dei suoi sostenitori. Di certo con quella frase si è attirato addosso molta attenzione, per lo più in senso negativo, e l’ha attirata anche sulla sua azienda Dolce & Gabbana, che si vanta di esportare il made in Italy in tutto il mondo.