A Milano Moda Uomo sfila la collezione autunno-inverno 2013-2014 di Costume National Homme

Divertirsi con la moda. Sembra questa la filosofia di Costume National Homme che proprio oggi ha presentato la collezione autunno-inverno 2013-2014 a Milano Moda Uomo, facendo sfilare in via Tortona 58 le sue creazioni. Il dettaglio che maggiormente ha ipnotizzato il pubblico è la capacità di mixare i materiali. Abbiamo visto tanto velluto, panno, jersey, tessuti con effetto pelliccia.

Sulla passerella tantissimi capispalla: cappotti e giubbotti di lunghezze differenti, ma anche con tagli molto diversi. È possibile scegliere tra il chiodo in pelle, il cappotto a 3/4, il montone o il giaccone. L’uomo ha davvero un guardaroba molto versatile e facilmente abbinabile in base alla situazione (ufficio, tempo libero o sera).

La rabbia. Un sentimento globale e dissacrante, un preludio al cambiamento, un’energia che sento pulsare nei giovani di oggi.
 Alla fine degli anni ’50 fu una spinta di ribellione che cambiò il costume e l’attitudine di ogni uomo. Da lì in avanti, negli anni ’60 e ’70, i giovani si riappropriarono per un momento del mondo e di loro stessi. Spero succeda ancora. Presto. Oggi. Rock and roll!

Questa è la filosofia del designer Ennio Capasa che ha realizzato la nuova collezione basandosi sui sentimenti e sulle atmosfere. È stato quindi in grado di farsi interprete di quanto sta accadendo alle nuove generazioni, per trasportare sui suoi vestiti le necessità, i gusti e le esigenze future dei giovani uomini di oggi. Quali sono i colori? Anche per Costume National c’è tantissimo grigio, che spesso sfocia nel color ghiaccio. Trionfa anche il blu (elettrico e notte) e il nero, sempre simbolo di eleganza. Infine, una piccola osservazione sugli accessori, che non sono a correlazione della mise, ma fanno parte interamente del look: bellissime le borse e i cappelli.

Foto | Getty Images