L’eleganza essenziale di Salvatore Ferragamo alle sfilate di Milano

Salvatore Ferragamo ha portato alle Sfilate di Milano un’eleganza essenziale. Per raccontare il lusso, la grazia e la femminilità non c’è mai bisogno di aggiungere, ma anzi è meglio proporre abiti semplici, quasi essenziali. Non ha paura quindi di direttore creativo Massimiliano Giornetti di far vedere il suo lavoro per quello che è, senza filtri. Il risultato, ovviamente, è eccezionale e dà concretezza al fashion made in Italy, che rappresenta ancora una garanzia nel mondo.

Oltre agli abiti, sulla passerella del brand ci sono soprattutto gli accessori. Ferragamo dà ampio spazio alla pelletteria, in modo particolare alle borse e alle scarpe, grandi protagoniste della collezione autunno-inverno 2013-2014, ispirata alle architetture di Herzog e Tadao Ando. Tantissimi i sandali con i dettagli in pvc, ma anche gli stivali che lasciano scoperto il collo del piede creando un effetto un po’ da gladiatore.

La collezione ha giocato soprattutto sulla tinta unita, dei colori più classici, come il blu, il nero e il bianco. Tonalità che hanno messo in risalto le linee asciutte e snelle, ma anche la qualità dei materiali. Salvatore Ferragamo punta tutto sulla qualità e ha quindi proposto cappotti in morbida e pregiata Alpaca e pellicce in castoro doppiate in pelle. Non solo garantisce così calore al 100 percento, ma anche leggerezza.

Le gonne sono corte (così si possono vedere meglio gli stivali), spesso hanno un taglio abbastanza sportivo, a trapezio. Molto carina quella in cavallino. Tantissimi i maglioni a collo alto da abbinare alle minigonne (ecco qui il classico equilibrio Ferragamo che scopre sotto per coprire sopra). In questo caso i materiali sono lane mohair e cashmere.

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