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White Show di Milano, l’anima green e vintage di Recupero Cotone

Un’azienda trevigiana crea capi vintage di recupero attraverso i materiali più imrobabili

28 Febbraio 2013

Continua il nostro viaggio attraverso i talenti e le nuove proposte del White Show di Milano. Questa incontro una realtà giovane e molto interessante: è Recupero Cotone, una piccola azienda che basa la sua produzione sul rispetto dell’ambiente recuperando l’esubero e riciclando vecchie rimanenze. Un brand che nasce dall’amore per il vintage (i fondatori hanno a che fare col genere in altri settori da almeno 15 anni) e per la moda in quanto recupero e creatività.

Sì, perché di estro creativo ce ne vuole in abbondanza per riuscire a creare un soprabito o un cappotto da un rivestimento per divani o da una tenda recuperata da bottegaio di Venezia. È questo, infatti, il concetto di recupero che realizza Recupero Cotone: non solo rimanenze di tessuti, ma anche il riadattamento di materiali particolari in abito o borse. La ricerca dell’azienda trevigiana spazia da tra tutto ciò che può essere sfruttato per la creazione di un capo e per questo motivo ogni produzione è un’edizione limitata ed ogni capo è unico e irripetibile.

Recupero Cotone al White Show di Milano

L’archivio a cui attinge Recupero Cotone è quello dagli anni ’40 in poi: i modelli sono senza dubbio d’ispirazione retrò, sia per quanto riguarda i materiali (imperfetti, consumati, irregolari e datati) che i tagli. Maniche ampie a tre quarti, doppi petti e rattoppi qua e là a indicare un lavoro certosino di riadattamento del tessuto al modello. I capi sono, naturalmente, tutti fatti a mano e hanno il marchio dell’unicità vintage di un pezzo autentico. Trattandosi di avanzi di magazzino e recuperi di retrobottega, le stampe sono inedite e preziose: broccati, arabeschi, righe irregolari. Il sito è in costruzione, ma presto troverete online tutte le informazioni del caso: in quali boutique e negozi trovare questi capi senza tempo davvero unici, ad esempio.