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Christian Dior sfila al Paris Fashion Week con la collezione Autunno/Inverno 2013-2014

Classica e senza tempo la collezione di Raf Simons per Christian Dior appena andata in scena al Paris Fashion Week.

1 Marzo 2013

Christian Dior ha appena calcato la passerella al Paris Fashion Week proponendoci la sua nuova proposta per l’autunno inverno 2013 2014. La griffe francese, dopo essere rimasta orfana di John Galliano e dopo il breve (e un po’ infelice) periodo di interregno con Bill Gaytten, ex braccio destro dello stesso Galliano, sembra aver ritrovato l’eleganza e la grazie delle origini con Raf Simons, lo stilista belga che aveva fatto commuovere perfino Anna Wintour con la sua ultima sfilata per Jil Sander. Ormai solida guida della maison, Raf Simons ha intrapreso per il brand una strada trionfale verso uno stile bon ton e raffinato, minimal ma sorprendente e geometrico nelle forme come nelle stampe.

Ecco la proposta di Christian Dior per la prossima stagione fredda.

La collezione di Christian Dior autunno inverno 2013 2014

Ricordate la moda barocca ed appariscente di John Galliano? Dopo aver ammirato questa sfilata abbiamo avuto l’ennesima conferma che è il caso di archiviarla. Raf Simons, infatti, ha saputo davvero recuperare lo stile delle origini, quella classe e quel mood sofisticato che aveva caratterizzato le prime collezioni della maison riattualizzandolo con l’uso di forme geometriche, dettagli vapososi e tessuti innovativi.

A caratterizzare la nuova collezione di Christian Dior è la presenza di tessuti molto diversi tra loro; dalla pelle nera, scelta per realizzare strepitosi trench e cappotti ampi e svasati dalla vita in giù, tulle trasparente e colorato che fa capolino dai minidress, i tessuti metallizzati in silver per le gonne e l’immancabile lana.

La collezione ha un gusto molto retrò, ben intuibile dalla presenza di abiti senza spalline con gonna ampia a ruota, pantaloni classici slim fit coordinati a top peplum impreziositi da veri e propri trionfi di rouches e tailleur dallo stile maschile coordinati a scarpe con platform.

Ritorna la stampa pied-de-poule, in black&white, alternata ad altri abiti in cui spiccano stampe di gusto geometrico sempre nello stesso dualismo cromatico.

Forse non serve sottolineare – per l’ennesima volta – che Raf Simons non è Galliano e le sue sfilate non sono degli eventi visionari e quasi teatrali ma delle passerelle con capi minimal, puliti ed estremamente raffinati, con una delicatezza davvero unica. Insomma, Raf Simons ci ha conquistato anche questa volta!