Autoabbronzanti, come avere una pelle dorata già a inizio stagione?

Per le amanti della tintarella, gli autoabbronzanti di ultima generazione donano un colorito naturale alla pelle.

Le mezze stagioni ormai non esistono più. E ci ritroviamo puntualmente, da un giorno all’altro, con 30 gradi fuori dalla finestra e non sappiamo nemmeno come! I capi primaverili diventano troppo presto eccessivi, e ci sale quasi la voglia di goderci le prime giornate in spiaggia. Ma, aspettate un attimo… volete farlo davvero con quel pallore? Con gli autoabbronzanti fedeli di maggio non sarà più un problema.

So cosa state pensando: “Ma le macchie sulla pelle?”. Non è assolutamente un timore che potreste correre, in quanto questi prodotti garantiscono un’applicazione uniforme donando gradualmente colorito alla pelle, rendendola sana e luminosa.

Un colorito nature a inizio stagione

Rispetto ai vecchi autoabbronzanti che danno sempre quell’effetto arancione sulla pelle, i prodotti di oggi sono capaci di offrire una colorazione naturale alla vostra pelle, prendendosi anche cura della cute.

Le nuove formulazioni sono il frutto di un mix tra il DHA, o diidrossiacetone (uno zucchero naturale), e gli amminoacidi della cheratina che si trovano sulla superficie della pelle. Diversamente da come potreste pensare, questi prodotti non attivano la formazione di melanina.

“All’interno degli autoabbronzanti sono presenti delle molecole zuccherine, appunto DHA, le quali, attraverso la reazione di Maillard, una reazione di condensazione, formano le melanoidine, cioè dei pigmenti bruni senza la necessità di esporsi al sole”, spiega la dottoressa Anna Mastropaolo, Technical Manager dei laboratori Diego dalla Palma.

Come prepararsi all’applicazione di autoabbronzanti

Oltre a prepararvi alla bella stagione con i consigliatissimi trattamenti per le gambe, è necessario effettuare una beuty routine specifica prima di applicare gli autoabbronzanti.

Innanzitutto, è necessario depilare almeno 24 ore prima l’area interessata. Poi, qualche ora prima, passate all’esfoliazione, evitando però i prodotti oleosi “perché gli oli all’interno tendono a evitare l’assorbimento dell’autoabbronzante”, come spiega l’esperta.

Dopo la doccia, aspettate qualche minuto affinché i pori siano completamente chiusi: a questo punto, sulla pelle pulita e asciutta, potete stendere il prodotto a piccole dosi, distribuendolo uniformemente. Ricordatevi di lavarvi le mani subito dopo.

La colorazione inizia a comparire circa 1-2 ore dopo l’applicazione, con un picco tra le 8 e le 24 ore e dura all’incirca dai 3 ai 7 giorni, “ovvero il tempo necessario per il ricambio cellulare” come precisa Mastropaolo. Quando vi esponete al sole però, sarà sempre necessario applicare una crema solare!

Consigli da tenere a mente

Attenzione ai prodotti che utilizzate: evitate detergenti a pH alto, che ostacolano l’assorbimento degli autoabbronzanti come di quelli oleosi, gli esfolianti chimici con formulazioni che non necessitano il risciacquo e i prodotti al retinolo.

Inoltre, per le 3-4 ore successive all’applicazione non si devono indossare abiti stretti. Nel caso in cui voleste rimuovere l’autoabbronzante, potrete optare per uno scrub e un gommage, ma anche lavandovi spesso potrete perdere man mano colore.

Gli autoabbronzanti possono essere usati su tutti i tipi di pelle: tuttavia non tutte le epidermidi riescono ad ottenere una decisa colorazione, in quanto nel 10-15% di esse non sono presenti aminoacidi e proteine necessari. Non applicate il prodotto sopra ferite e dermatosi.