Gisele Bündchen in un look total white: lo stile denim per la primavera 2023

Lo stile “Rich Mom” della top model Gisele ha fatto il giro del web incarnando perfettamente la nuova estetica.

Una donna di 42 anni… ma chi lo direbbe mai? Il fascino della top model brasiliana Gisele Bündchen non cede con gli anni, durante i quali lo stile l’ha sempre accompagnata. Proprio durante l’ultimo weekend, è stata avvistata a Miami al Longines World Class Championship Tour, un evento ippico che ha rappresentato in maniera eccezionale l’ultima tendenza della primavera 2023: il look “Rich Mom”.

Il total white di Gisele

La top model è arrivata in compagnia dei suoi amici all’evento, sfoggiando un look total white: dei jeans aderenti in pendant con una camicia di lino leggera e sblusata, infilata nella cintura.

Senza paura di sporcarsi con qualche salsa o con delle macchie di terra, la 42enne incarna perfettamente il classico look della “Rich Mom”, illuminato dai suoi gioielli in oro e da una borsa matelassé in pelle scamosciata color cammello, coordinata con delle espadrillas in pelle. A completare il tutto, una capigliatura morbida e vaporosa che non accetta regole.

Quiet luxury, il trend di cui tutti parlano

I look che hanno sfilato sulle passerelle della primavera estate 2023, sono già spopolati sui social in men che non si dica. Con un minimalismo che regna sovrano, questo è l’anno del famigerato quiet luxury: si tratta di un lusso silenzioso, caratterizzato dalla discrezione e non dall’apparenza.

Ispirato alla moda dei super ricchi, il lusso silenzioso predilige tonalità sobrie e tagli semplici, che restano assolutamente lussuosi e costosi. Sono esattamente i principi incarnati dal cosiddetto stile “Rich mom”, un termine nato su TikTok dopo che l’influencer americana Christina Najjar ha iniziato a condividere sui social il “vademecum della mamma ricca”.

“Essere una Rich mom è uno stile di vita, è un atteggiamento. Chiunque può esserlo, perché significa vivere bene, fare molte cose e divertirsi nel farle”, ha spiegato Najjar in un’intervista